La fine di Hong Kong


Libera interpretazione tratta dalla puntata del podcast Globo del Post:
“La fine di Hong Kong”
di Eugenio Cau con Ilaria Maria Sala


Progetto grafico di:
Federico Ercolani e Elia Sintini


“Grazie alla sua peculiare posizione di ex colonia britannica Hong Kong era l'unica città della Cina in cui la stampa era libera, in cui potevano essere pubblicati gli stessi libri dell'occidente e in cui si poteva dire, pensare e fare, quasi tutt ciò che si voleva. Per questo, nei decenni, Hong Kong si era riempita di esuli, di rifugiati, di persone che erano scappate dalla Cina per cercare una vita più libera. Per questo, Hong Kong è sempre stata una delle città più eccezionali del mondo. Ma da qualche anno, tutto questo sta finendo.”





“Pechino additta i leader dei manifestanti per aver spaccato i rapporti tra Hong Kong e la Cina, ma loro non vogliono provare ad unire il paese parlando alla popolazione.”